RESPINTI - LE SPORCHE FRONTIERE D'EUROPA DAI BALCANI AL MEDITERRANEO

9788865164433

RESPINTI - LE SPORCHE FRONTIERE D'EUROPA DAI BALCANI AL MEDITERRANEO

16,00 €
Attualmente non disponibile
Normalmente procurabile in 5 giorni lavorativi
Quantità

Ean 9788865164433
TitoloRESPINTI - LE SPORCHE FRONTIERE D'EUROPA DAI BALCANI AL MEDITERRANEO
AutoreRONDI L. - FACCHINI D.
EditoreALTRECONOMIA
Data pubblicazione11/05/2022
I migranti forzati nel mondo sono oltre 100 milioni: sono in fuga da povertà, guerre, violenze, in cerca d'una vita migliore. L'Europa 'democratica', Italia compresa, ha però chiuso occhi e frontiere, delegando ai Paesi terzi il 'lavoro sporco', rinnegando i diritti umani, disseminando le rotte di ostacoli. Che cos'ha in comune Madina, bambina afghana, con il giovane curdo Abdul o con Awira, donna siriana? Sono tutti 'respinti', persone che la ricca Europa ha relegato ai margini dei propri confini e della storia. Questo libro non si limita a spiegare il significato di parole cupe, come 'respingimenti', 'riammissioni', 'confinamenti', ma ricostruisce con pazienza - dati alla mano e storie nel cuore - i tasselli della 'strategia' che i Paesi Ue, Italia in primis, hanno adottato, nel silenzio dei media, per difendere le 'sporche frontiere' di mare e di terra. La negazione del diritto di asilo, la vergogna dei campi, la violenza costantemente praticata nei confronti di persone inermi, costrette a vivere sospese e in condizioni inumane, a rischiare la vita nelle traversate, tra le dune, le onde, i boschi, la corrente dei fiumi e il filo spinato. Una decisa denuncia delle ipocrisie dei governi e delle istituzioni europee (inclusa l'Agenzia Frontex), pronti ad accogliere gli ucraini, applicando un odioso 'due pesi e due misure'. Una nota di speranza grazie all'impegno delle Ong e dei 'solidali', singoli od organizzati. Con la prefazione di Gianfranco Schiavone e preziosi testi di Caterina Bove, Anna Brambilla, Riccardo Gatti, Maurizio Veglio, Cristina Molfetta. In copertina: Lipa, Bosnia ed Erzegovina, 3 gennaio 2021 Foto di Michele Lapini/Valerio Muscella.