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Dal Rinascimento agli albori della rivoluzione industriale, il mobile italiano è stato la sintesi delle arti che Giorgio Vasari definì ?congeneri?, ossia la cui invenzione è legata alla comune esperienza del disegno. Per secoli pittori, architetti, scultori, lavorarono assieme a intarsiatori, ebanisti, intagliatori, creando opere di straordinaria qualità artistica. Mobili non solo d?uso, bensì concepiti per il piacere di circondarsi della bellezza, per desiderio di esibire ricchezza, prestigio personale o dinastico. Il libro si propone dunque di raccontare, in maniera chiara e lineare, la storia del mobile italiano nell?età moderna, ovvero dal Rinascimento al primo Ottocento, ripercorrendo - proprio sulla falsa riga di Vasari - le vite dei maestri più famosi, o meglio di quelli di cui si è tramandata una certa memoria storica unita a un significativo corpus di opere, accanto ai quali non mancano riferimenti a un gran numero di comprimari, maestri le cui storie si sono perdute, di cui rimangono tracce fugaci, accenni e opere sparute. Accompagnato da un ricco apparato iconografico, il volume è completato da una corposa bibliografia ragionata e da indici.
| Ean | 9788836663415 |
| Titolo | STORIA DEL MOBILE ITALIANO DAL XIV AL XIX SECOLO |
| Autore | BERETTI GIUSEPPE |
| Editore | SILVANA |
| Collana | ARTI APPLICATE |
| Data pubblicazione prevista | 28/11/2025 |