Lavinia Manfrotto

Lavinia Manfrotto

Buongiorno o buonasera a te che mi stai leggendo, sono Lavinia e, a dispetto di quello che, con grande stupore, mi dicono in molti, lavoro in questa libreria quasi dal suo inizio. Il motivo di tanto stupore è presto detto: in libreria mi occupo del ricevimento e carico dei libri, per cui mi si vede poco girare per le stanze che frequenti. Ah, le vetrine che ammiri (le ammiri, vero ?!?) sono opera mia.

La mia passione è il mio lavoro. Sembro banale, lo so, ma è la semplice verità. Adoro aprire le scatole e ficcarci dentro il naso. I libri hanno un buon odore, che fa venir voglia di essere su un divano, con un piatto di castagne e un bicchiere di vino rosso o distesi all'ombra di un olivo con uno spritz ghiacciato e tante belle pagine dove perdersi. Ed è bello essere la prima a sfogliarli; per un breve periodo ho il privilegio di essere l'unica a sapere tutte le novità della settimana.

Leggo qualsiasi cosa che non sia un saggio, dipende dal periodo che attraverso. Ricordo che da ragazzina leggevo i romanzi di Nancy Drew fino a quando non riuscivo più a distinguere le parole: sono quella con gli occhiali. Il mio libro del cuore rimane "la commedia umana" di Saroyan; ricordo che tornavo indietro a rileggere pagine su cui avevo pianto, per piangere ancora.

lavinia@palazzoroberti.it