Passa alle informazioni sul prodotto
Israele stava già attraversando un periodo di crisi drammatica prima del criminale attacco del 7 ottobre 2023. Grandi manifestazioni chiedevano a gran voce le dimissioni di Netanyahu e del suo governo e il paese era praticamente bloccato. La risposta al gesto terroristico di Hamas con la guerra di Gaza rischia però di essere un vero e proprio suicidio per Israele. Da un lato, infatti, abbiamo l?involuzione del sionismo, o meglio dei sionismi: da quello originario della fine del XIX secolo, passando per quello liberale e favorevole alla pace con gli arabi, fino alla crescita del movimento oltranzista dei coloni e all?assassinio di Rabin. Dall?altro, il resto del mondo ebraico ? la diaspora americana e quella europea ? si confronta oggi con un crescente antisemitismo che, contrariamente alla propaganda di Netanyahu, non è la stessa cosa dell?antisionismo, ma che certo dalle vicende della guerra di Gaza trae spunto e alimento. Per salvare Israele è necessario contrapporre al suprematismo ebraico, proprio dell?attuale governo Netanyahu, l?idea che lo Stato di Israele deve esercitare l?uguaglianza dei diritti verso tutti i suoi cittadini e deve porre fine all?occupazione favorendo la creazione di uno Stato palestinese. Qualunque sostegno ai diritti di Israele ? esistenza, sicurezza ? non può prescindere da quello dei diritti dei palestinesi. Senza una diversa politica verso i palestinesi Hamas non potrà essere sconfitta ma continuerà a risorgere dalle sue ceneri. Non saranno le armi a sconfiggere Hamas, ma la politica.
Suicidio di israele
€15,00
Consigliato da
| Ean | 9788858155530 |
| Titolo | SUICIDIO DI ISRAELE |
| Autore | FOA ANNA |
| Editore | LATERZA |
| Collana | I ROBINSON. LETTURE |
| Data pubblicazione | 04/10/2024 |