GAUGUIN - EDIZ. ITALIANA

9783836537292

GAUGUIN - EDIZ. ITALIANA

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Ean 9783836537292
TitoloGAUGUIN - EDIZ. ITALIANA
AutoreWALTHER INGO F.
EditoreTASCHEN
CollanaBASIC ART
Data pubblicazione27/01/2017
Paul Gauguin (1848-1903) non era portato per la finanza. Né durò a lungo nella Marina francese, o come venditore di cerata a Copenaghen senza sapere una parola di danese. Nel 1873 iniziò a dipingere nel tempo libero, e nel 1876 prese parte al Salon parigino. Tre anni dopo, esponeva a fianco di Pissarro, Degas e Monet. Di natura lamentoso e gran bevitore, Gauguin si definì spesso 'un selvaggio'. La sua amicizia intima e burrascosa con l'altrettanto instabile Vincent van Gogh sfociò in un violento incidente nel 1888, quando pare che quest'ultimo abbia puntato una lama di rasoio contro Gauguin, per poi tagliarsi un orecchio. Poco dopo, al termine di un capolavoro quale La visione dopo il sermone (1888), Gauguin si trasferì a Tahiti con l'intenzione di fuggire 'da tutto ciò che è artificiale, convenzionale'. A Tahiti, la sua gioia sfrenata per la natura, gli abitanti primitivi e le immagini figurative dell'isola si tradusse in una produzione quanto mai prolifica di stampe e dipinti. In opere quali Vahine no te tiare (Donna con fiore, 1891) e Nave nave moe (Dolci fantasticherie, 1894), sviluppò un caratteristico stile primitivista fatto di luce solare e colori che trasudava positività. Inserendosi nella tradizione della sensualità esotica, la sua pennellata spessa e morbida amava indugiare sulle curve delle donne tahitiane. Gauguin morì solo alle Isole Marchesi, non lontano da Tahiti, e buona parte dei suoi averi e delle sue carte andò venduta a un'asta locale. Fu solo quando un accorto mercante d'arte iniziò a curare ed esporre la sua opera a Parigi che la profonda influenza di Gauguin iniziò a farsi sentire, in particolare nella cerchia delle giovani avanguardie, tra cui Picasso e Matisse. Questo libro è un'introduzione essenziale alla vita multicolore dell'artista, dai saloni impressionisti degli anni Settanta dell'Ottocento ai suoi ultimi giorni nel Pacifico, una vita produttiva e appassionata fino all'ultimo.