EROS E VIRTU' - ARISTOCRATICHE E BORGHESI DA WATTEAU A MANET di BANTI ALBERTO MARIO

9788858132838

EROS E VIRTU' - ARISTOCRATICHE E BORGHESI DA WATTEAU A MANET di BANTI ALBERTO MARIO

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Ean 9788858132838
TitoloEROS E VIRTU' - ARISTOCRATICHE E BORGHESI DA WATTEAU A MANET
AutoreBANTI ALBERTO MARIO
EditoreLATERZA
CollanaECONOMICA LATERZA
Data pubblicazione05/07/2018
Watteau e Manet con due loro famosi quadri, 'L'insegna di Gersaint' e 'Il balcone', ci mettono sotto gli occhi il mutamento fondamentale che ha luogo tra XVIII e XIX secolo nella cultura europea. Nel Settecento le nobildonne godono di molte libertà, sessuali, intellettuali e politiche. Una parte influente della più qualificata cultura d'opposizione (con Jean-Jacques Rousseau in testa) scatena un durissimo attacco contro queste libertà, direttamente collegato all'attacco politico contro i nobili e i sovrani. Il nuovo mondo che esce dall'esperienza della Rivoluzione fa tesoro di questa elaborazione, e di conseguenza mette le donne 'al loro posto': 'angeli del focolare', chiuse nella loro prigione domestica, questo sono le nipoti ottocentesche delle gentildonne di ancién régime, di cui non hanno più né le libertà sessuali, né quelle intellettuali, né quelle politiche. Per questo si può dire che la nuova società, nata dalla Rivoluzione, non viene costruita tanto senza le donne, ma piuttosto contro le donne. E così, nell'Ottocento borghese, il potere maschile trionfa. È un potere moralisticamente severo. E tuttavia è anche un potere pronto ad abbandonarsi a fantasie di dominio sessuale: è ciò che ci viene documentato dalla pittura di nudo, molto di moda per tutto l'Ottocento, e tutta concentrata sulle nudità di donne giovani e attraenti.