Se la storia del gusto italiano ha un ricettario per eccellenza questo è 'l'Artusi', che a oltre 100 anni di distanza appare oggi strumento privilegiato per rileggere i consumi attraverso cui si è formata l'identità nazionale. Questo piccolo libro ne ripropone una selezione molto particolare, dettata dall'autore stesso nell'Appendice che volle aggiungere alla 14' edizione dell'opera e che intitolò 'Cucina per gli stomachi deboli', chiosando con arguzia 'la quale pare sia venuta di moda'. Nel trionfo di carni farcite e preparazioni elaborate del suo ricettario l'Artusi traccia una safety zone per chi voglia mangiar bene senza compromettere la digestione. Quasi un sorprendente ricettario dietetico ante litteram.