SORELLE DI MOZART - STORIE DI INTERPRETI DIMENTICATE COMPOSITRICI GENIALI E MUSICISTE RIBELLI

9791221211375

SORELLE DI MOZART - STORIE DI INTERPRETI DIMENTICATE COMPOSITRICI GENIALI E MUSICISTE RIBELLI

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Ean 9791221211375
TitoloSORELLE DI MOZART - STORIE DI INTERPRETI DIMENTICATE COMPOSITRICI GENIALI E MUSICISTE RIBELLI
AutoreVENEZI BEATRICE
EditoreUTET
CollanaBIBLIOTECA UTET
Data pubblicazione19/03/2024
Ad alcune fu impedito di suonare, altre non poterono firmare le composizioni frutto del loro lavoro, mentre le porte dei conservatori erano aperte solo per gli uomini, la Chiesa proibì a loro di cantare, la società le relegò a un ruolo ancillare, subordinato al volere maschile... La storiografia ufficiale della musica per secoli ha escluso le donne dalle sue pagine, ignorando compositrici rivoluzionarie, musiciste innovative e giovani talentuose. Dimenticando, o tralasciando, esperienze e intuizioni destinate a cambiare il corso della musica classica. In questo libro Beatrice Venezi ci restituisce le loro storie sorprendenti e piene di significato. Scopriamo così la vita di Ildegarda, monaca geniale che usava il canto per comunicare con Dio quella delle grandi compositrici del Barocco ritratte dai Gentileschi quella delle donne del Sette-Ottocento, confinate in casa e definite solo in funzione degli uomini, come la sorella di Mozart, o la moglie di Schumann fino ad arrivare alle musiciste ribelli del secolo scorso e dei nostri giorni, a Maria Callas, per esempio, a Nadia Boulanger, Martha Argerich, Björk, donne che, nonostante le difficoltà, hanno forzato i confini dello spazio che veniva loro concesso nel mondo della musica, combattendo per se stesse e per le generazioni future. Questa è una storia di talento e determinazione, di intraprendenza e tecnica: un percorso tutto al femminile che dal Medioevo arriva ai giorni nostri, mettendo in luce gli errori del passato e quelli in cui tutt'ora perseveriamo. Sedici esempi di coraggio e determinazione per tutte le donne che, ancora oggi, sono costrette ad abbandonare la loro passione, a rinunciare a un sogno, solo perché qualcuno crede che quel lavoro non sia adatto a una ragazza.