NIENTE A PARTE IL SANGUE di BELLAFQIH ADIL

9788804735212

NIENTE A PARTE IL SANGUE di BELLAFQIH ADIL

18,00 €
15,30 € Risparmia 15%
-15%
Attualmente non disponibile
Normalmente procurabile in 5 giorni lavorativi
Quantità

Ean 9788804735212
TitoloNIENTE A PARTE IL SANGUE
AutoreBELLAFQIH ADIL
EditoreMONDADORI
CollanaNARRATIVE
Data pubblicazione23/02/2021
Prima di legarsi la bomba al petto e incamminarsi verso una piazza gremita, Alì è un ragazzo qualunque, nato e cresciuto in un paesino della provincia emiliana. Frequenta per la seconda volta l'ultimo anno delle superiori, racimola qualche soldo che spende soprattutto in fumo, trascorre serate indolenti tra strade grigie e stanchi bar insieme al solito gruppo di amici, uniti quasi esclusivamente dall'assoluta disillusione. Niente sembra in grado di scalfire l'armatura di gomma che si è creato: non la madre o il padre, non la professoressa che gli vede nel cuore e nella testa qualità che nemmeno lui crede di avere, non la sensazione sottopelle che la vita già stia passando. L'unico a sfuggire alla coltre di indifferenza è Amir, il suo migliore amico, piccolo spacciatore solitario e fascinoso. E che un giorno gli propone di entrare in un giro più oscuro di quel che sembra. Amir ha una sola regola: non esiste niente a parte il sangue. Il mondo non ha nulla da offrire se non fregature e sogni laccati a buon mercato. Allora perché non vendicarsi? Perché non spazzarlo via? Alì lo ascolta affascinato, e piano piano si lascia scivolare in un gorgo allucinatorio che non risparmia né lui né gli amici di sempre e perfino i genitori. Sullo sfondo di un misterioso piano ordito da un burattinaio ambiguo, la discesa all'inferno costringerà Alì ad affrontare il vuoto che ha dentro, a fare i conti con i giorni buttati, a rovistare nel buio in cerca di una via d'uscita, una sola buona ragione per non premere quel pulsante. Adil Bellafqih, menzione d'onore al Premio Calvino, finalista del Premio Kihlgren Opera Prima, fotografa con nitidezza spietata l'abbandono spirituale di una provincia in una storia nerissima di dannazione e redenzione, dove nessuno è innocente, e allo stesso tempo lo siamo tutti.