NON CI RESTA CHE L'AMORE - IL ROMANZO DI MARIO DONDERO di FERRACUTI ANGELO
NON CI RESTA CHE L'AMORE - IL ROMANZO DI MARIO DONDERO di FERRACUTI ANGELO
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Ean
9788842830412
Titolo
NON CI RESTA CHE L'AMORE - IL ROMANZO DI MARIO DONDERO
Autore
FERRACUTI ANGELO
Editore
IL SAGGIATORE
Collana
LA CULTURA
Data pubblicazione
21/10/2021
Anni cinquanta. In mezzo a una strada di Parigi sono raccolte alcune persone, ferme, come in attesa di qualcosa o qualcuno. Uno di loro ha i capelli ispidi e brizzolati, un altro è quasi calvo, parlotta con un uomo baffuto, le mani incrociate sul petto un altro ancora sputa in aria il fumo di una sigaretta, assorto in chissà quale pensiero. Qualcuno è lì di fronte con una Leica in mano, preme il pulsante, clic. La foto che teniamo in mano ora, sessantadue anni dopo, sembra uno scatto rubato o fortuito eppure il dito di Mario Dondero non lascia nulla al caso, e la foto che ha scattato a Samuel Beckett, Claude Simon, Robbe-Grillet e gli altri esponenti dell'avanguardia letteraria francese è uno dei suoi capolavori. Ma Dondero non si circonda solo dei grandi del secolo - Fidel Castro, Pasolini, Francis Bacon -: va a cercare la vita negli angoli più remoti del pianeta, instancabile e insaziabile, scatta e scatta. Foto di fornai iracheni, contadini tunisini, pescatori portoghesi, operai francesi in sciopero, perché anche chi non ha un nome ha qualcosa da raccontare. Dove non trova la vita la inventa lui, ogni rullino è una metamorfosi della realtà in poesia. Per chi lo ha conosciuto, Dondero è l'ex partigiano infiammato per l'umanità, un «folletto dei luoghi» costantemente in viaggio, alla ricerca del cuore pulsante che pompa sangue nella Storia. Angelo Ferracuti, che di Dondero è stato amico e discepolo, compie la metamorfosi della realtà in arte, scrive l'avventura di questa vita eccezionale e racconta, con uno stile denso e appassionato, un'epoca di attese e speranze, un'epoca in cui tutto era ancora possibile. 'Non ci resta che l'amore', come una fotografia, cattura l'istante irripetibile in cui l'esperienza umana si trasmuta in vicenda universale.