Dalla sua casa di Haupstrasse 155 al Brucke Museum, passando per la Porta di Brandeburgo e Il Connection Club, con accanto l'amico Iggy e Coco. Questo libro, scritto dal musicofilo Francesco Bommartini, narra del rapporto tra David Bowie e Berlino. Dall'arrivo in città come cocainomane alla guarigione - umana e artistica - attraverso la composizione della trilogia berlinese, dalla colonna sonora di 'Cristiane F. - I ragazzi dello zoo di Berlino' all'ovazione dalla parte Est del muro durante il Glass Spider Tour. Una metafora di redenzione attraverso la sperimentazione musicale, da 'low' a 'lodger' per essere ancora una...'heroes'.