Quando nell'estate del 1982, in Basilicata, Paolo è quasi pronto per venire al mondo, in Spagna c'è un altro Paolo che sta cambiando per sempre la storia del calcio italiano. E non è un caso se i due portano lo stesso nome, perché il nascituro deve il suo proprio ai goal di Rossi, l'eroe dei Mondiali in terra iberica. Le partite della Nazionale azzurra sono parte integrante del destino di Paolo e saranno il filo conduttore della sua crescita. E così, tra la disfatta di Messico '86 e i Mondiali in casa di Italia '90, Paolo si appassiona sempre più al calcio, seppur non gli regali le gioie che avrebbe sognato. Le sconfitte ai rigori di Usa '94 e Francia '98 sono toste da digerire, soprattutto per un ragazzino, ma è proprio Mondiale dopo Mondiale, in una sorta di attesissimo pit-stop che si presenta puntuale ogni quattro anni, che Paolo e tutti gli altri attorno a lui - mamma, papà, gli amici di sempre - crescono, cambiano, esultano, piangono, si perdono e si ritrovano. Esattamente com'è successo a ognuno di noi. Intanto il tempo scorre e con esso è l'intero Paese a cambiare: gli oggetti di uso quotidiano, le trasmissioni televisive, le abitudini e i personaggi popolari mutano col passare degli anni e in queste pagine riprendono vita attraverso i ricordi che hanno segnato l'esistenza dei protagonisti. Tra giocate straordinarie, partite epiche, calciatori indimenticabili, vittorie inaspettate e delusioni strazianti, amicizia e famiglia rappresentano gli elementi cardine attorno ai quali tutto ruota, pallone compreso. Una lettura che è un tuffo nel passato per rivivere i momenti indelebili della nostra storia recente.