DECRETO TRASPARENZA: RISVOLTI APPLICATIVI DOPO IL DECRETO LAVORO

9788828857495

DECRETO TRASPARENZA: RISVOLTI APPLICATIVI DOPO IL DECRETO LAVORO

22,00 €
Contatta la libreria Libro fuori catalogo
Ean 9788828857495
TitoloDECRETO TRASPARENZA: RISVOLTI APPLICATIVI DOPO IL DECRETO LAVORO
AutoreAA.VV.
EditoreGIUFFRE'
CollanaOFFICINA. LAVORO E SICUREZZA
Data pubblicazione24/10/2023
L'Officina offre una rassegna delle principali questioni e soluzioni interpretative emerse ad un anno dall'entrata in vigore del Decreto trasparenza (d.lgs. n. 104/2022), alla luce delle sue recenti modifiche, operate, da ultimo, dal Decreto lavoro (d.l. n. 48/2023, conv., con modificazioni, in l. n. 85/2023). Si esamina la portata delle rilevanti innovazioni in materia di diritti alla trasparenza sul rapporto di lavoro nell'ordinamento italiano seguite al recepimento della Direttiva (UE) 2019/1152. In particolare, nel primo capitolo, si sottolineano: il considerevole rafforzamento degli obblighi a carico del datore di lavoro operato dal Decreto, anche negli specifici settori della prestazione di lavoro resa all'estero e nel lavoro flessibile, il carattere dell'informativa relativa alle decisioni automatizzate ed il rapporto con la normativa in materia di privacy l'apparato sanzionatorio a sostegno degli obblighi informativi per quanto attiene le sole violazioni derivanti dalla mancata, inesatta o parziale informazione al personale dipendente. Un secondo capitolo è dedicato: alle prescrizioni minime relative alle condizioni di lavoro, con in primo piano, le novità riguardanti la disciplina in materia di patto di prova le criticità in merito al cumulo di impieghi, le questioni afferenti alla prevedibilità minima del lavoro e la transizione verso l'occupazione stabile e sicura formazione obbligatoria (e formazione professionale) prevista dalle norme di legge e/o di contratto individuale e collettivo il sistema di tutele contro le ritorsioni, i meccanismi di risoluzione delle controversie, nonché le rilevate problematiche riguardanti la disciplina transitoria. L'Officina tiene conto anche dei chiarimenti e delle interpretazioni riguardanti la nuova disciplina formulati dall'INL e dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali.