AGGRESSIVITA' - IL COSIDDETTO MALE

9788842827467

AGGRESSIVITA' - IL COSIDDETTO MALE

21,00 €
Attualmente non disponibile
Normalmente procurabile in 5 giorni lavorativi
Quantità

Ean 9788842827467
TitoloAGGRESSIVITA' - IL COSIDDETTO MALE
AutoreLORENZ KONRAD
EditoreIL SAGGIATORE
CollanaLA CULTURA
Data pubblicazione04/03/2021
Che cos'è l'aggressività, un istinto o un comportamento appreso? Che cosa distingue la bellicosità tra membri della stessa specie dall'attitudine predatoria? C'è una differenza tra l'aggressività nell'uomo e negli altri animali? Perché le manifestazioni violente hanno a volte una componente rituale che non sembra all'opera nella nostra specie? Nel rispondere a queste domande, Konrad Lorenz, sulla scorta di Darwin, riconduce il comportamento degli animali e quello dell'uomo agli stessi princìpi evolutivi. Raccolte in 'L'aggressività', saggio denso e meditatissimo, le sue tesi continuano ad animare un dibattito appassionato che oltre ai biologi coinvolge scienziati sociali, psicologi e umanisti, e rappresentano un punto di riferimento e un potente stimolo per le ricerche attuali. Lorenz parte da un esempio di bellicosità innata - i pesci maschi della barriera corallina, che in mancanza di rivali dello stesso sesso arrivano ad attaccare le proprie femmine e la prole - per poi prendere in esame svariati casi di aggressività: dai combattimenti rituali dei lupi e dei leoni alle colonie di ratti, i cui membri sono solidali tra loro ma spietati nei confronti di chi non ne fa parte. L'aggressività, letta in questa chiave etologica, è un istinto che esige una scarica periodica, in competizione con i molti altri istinti animali e umani. Diversamente dall'uomo, però, gli animali han- no un'innata inibizione a uccidere gli appartenenti alla stessa specie. Una differenza che risalta in modo particolare nel ripercorrere il cruento xx secolo, in cui la rapidissima accelerazione tecno- logica ha permesso all'umanità di costruire armi estremamente potenti senza dare ai lenti processi dell'evoluzione biologica il tempo di far emergere i corrispondenti meccanismi inibitori. Con 'L'aggressività' il Saggiatore ripropone non solo una pietra miliare dell'etologia, ma anche una sconcertante - e per certi versi profetica - proposta di autoanalisi della nostra natura e dei nostri lati oscuri.