GOVERNARE IL CLIMA - STRATEGIE PER UN MONDO INCERTO

9788855225786

GOVERNARE IL CLIMA - STRATEGIE PER UN MONDO INCERTO

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Ean 9788855225786
TitoloGOVERNARE IL CLIMA - STRATEGIE PER UN MONDO INCERTO
AutoreSABEL C.F. - VICTOR D.
EditoreDONZELLI
CollanaSAGGI. STORIA E SCIENZE SOCIALI
Data pubblicazione24/05/2024
La politica climatica è fallita. Nei vertici sul clima, spesso egemonizzati dalle lobby delle energie fossili, l'attendismo imperversa. Come assicurare una transizione che coniughi contrasto al surriscaldamento globale, sviluppo economico e giustizia sociale? In questo libro pioneristico, Charles Sabel e David Victor sostengono che è necessario affiancare ai grandi accordi che hanno caratterizzato le esperienze di Parigi e Kyoto una specifica architettura dei processi decisionali di governance tra imprese, Stato, corpi intermedi e cittadini. L'obiettivo è facilitare la ricerca di frontiera e creare così nuovi mercati, nuovi prodotti e processi, e dare forma a coalizioni di innovatori che traggano beneficio dalle innovazioni necessarie per affrontare la transizione ecologica. Il cambiamento tecnologico «che serve» per la lotta al cambiamento climatico, scrivono Sabel e Victor, dipende dalla capacità di tenere insieme le soluzioni pregresse che forniscono certezze con quelle nuove e incerte in un'unica strategia di innovazione. A partire da queste premesse, il libro descrive in modo operativo quella che gli autori chiamano «governance sperimentalista», che sfugge alla dicotomia oziosa fra centralizzazione e decentramento e grazie alla quale sempre più imprese in tutto il mondo saranno spinte a prendersi il rischio di innovare. Compito delle istituzioni è di dare vita a nuovi standard coerenti con le aspirazioni delle persone, specie delle più vulnerabili e nei luoghi marginalizzati. Il libro, che si apre con il resoconto del «viaggio in Italia» dove Charles Sabel ha incontrato imprese, rappresentanti della politica e degli interessi organizzati, è un'esortazione e una speranza per chi ancora crede che il declino economico e lo sguardo miope della politica non siano un destino inevitabile, ma qualcosa da superare in modo rapido ed efficace.