BANCHE BANCHIERI E SBANCATI - LA GRANDE TRUFFA DAL VENETO AL RESTO D'ITALIA di MAZZARO RENZO

9788858138793

BANCHE BANCHIERI E SBANCATI - LA GRANDE TRUFFA DAL VENETO AL RESTO D'ITALIA di MAZZARO RENZO

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Ean 9788858138793
TitoloBANCHE BANCHIERI E SBANCATI - LA GRANDE TRUFFA DAL VENETO AL RESTO D'ITALIA
AutoreMAZZARO RENZO
EditoreLATERZA
CollanaI ROBINSON. LETTURE
Data pubblicazione14/11/2019
Banca Popolare di Vicenza, Veneto Banca, Banca Etruria, CariFerrara, CariChieti, Banca Marche... La lista dei fallimenti bancari degli ultimi anni è lunga e imbarazzante per il sistema finanziario italiano. A essa si aggiungono le crisi ingovernate fino a diventare ingovernabili di molti altri istituti, piccoli e grandi, dalla Popolare di Bari alla Cassa di Risparmio di Genova o al Monte dei Paschi di Siena. Per le centinaia di migliaia di risparmiatori coinvolti è stata una tragedia di cui ancora non si vede la fine. Questo libro è la prima inchiesta a raccontarne meccanismi e responsabilità. 210.000 risparmiatori truffati, 300.000 ipoteche immobiliari ancora da escutere. Questi sono i numeri e le conseguenze dei crac bancari solo del Veneto, ma con cifre diverse è accaduto lo stesso in altre parti d'Italia, come la triste catena di suicidi documenta. Clienti facoltosi e modesti risparmiatori menati per il naso da gestioni acrobatiche e tenuti buoni con versioni di comodo. Prigionieri di un patto leonino che li voleva spolpati e contenti. Soldi facili fatti sparire dalle banche, attinti dalla laboriosità e dalla propensione al risparmio degli italiani. Denaro che faceva correre la locomotiva del Nord Est e il resto del Paese, finanziando operazioni immobiliari, speculazioni sui cambi, avventure imprenditoriali coperte dall'amicizia e non da adeguate garanzie. Frutto di mesi di ricerca, di molte interviste originali e della visione di documentazione mai prima consultata, questo libro-inchiesta ricostruisce in modo chiaro e dettagliato il meccanismo usato per gonfiare il valore delle azioni il comportamento omissivo degli organi di vigilanza i favori dei banchieri agli 'amici degli amici' il fenomeno delle 'porte girevoli' con cui si assoldavano i controllori le intercettazioni e i super stipendi che i manager si elargivano i percorsi a zig-zag dei professionisti dei salvataggi bancari mancati la mobilitazione mai finita delle associazioni dei risparmiatori truffati il ruolo discutibile del pubblico. Fino ai processi in corso e alla telenovela dei rimborsi.