La sessualità femminile è sempre stata pensata sulla base di parametri maschili. Anche il piacere femminile è ignoto, se non mediato da quello maschile. Bisogna invece riscoprire questa identità al femminile. In 'Questo sesso che non è un sesso' Luce Irigaray sostiene che la sessualità femminile ha una propria identità, legata ad aspetti plurali, che va pensata come altra rispetto a quella maschile. Questo testo è stato manifesto del femminismo, ma anche un segnale di decostruzione dei modelli culturali occidentali negli anni '60 e '70, e ha segnato l’avvio della pedagogia della differenza al femminile.