PULCI - LUIGI E UNA FAMIGLIA DI POETI

9788869732171

PULCI - LUIGI E UNA FAMIGLIA DI POETI

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Ean 9788869732171
TitoloPULCI - LUIGI E UNA FAMIGLIA DI POETI
AutoreORVIETO PAOLO
EditoreSALERNO EDITRICE
CollanaSESTANTE
Data pubblicazione04/05/2017
Membro di una famiglia di poeti, anch'essi tutt'altro che trascurabili (i fratelli Luca e Bernardo, la cognata Antonia), Luigi Pulci, l'iniziatore del poema cavalleresco d'autore, è uno dei più straordinari poeti del Rinascimento volgare. Una biografia, la sua, travagliata, segnata da sintonie culturali con Lucrezia Tornabuoni e soprattutto dal legame quasi morboso per Lorenzo de' Medici, alternato di connivenze e tradimenti, e costellato da virulente polemiche. Il saggio prende in esame tutte le singole opere di Pulci: le Frottole (spassosa la parodia muliebre di Le galee per Quaracchi, lungo elenco di impiastri per la cosmesi femminile), gli strambotti, la Beai da Dicomano, che va a formare un dittico, forse eccessivamente sensuale, con la piti celebre Nencia da Barberino la novella la Giostra, sintomo di ancestrali antipatie tra Fiorentini e Senesi, attenta descrizione di sopravvivenze cavalleresche in pieno Rinascimento oppure celebrazione della supremazia del suo Lorenzo sulle altre famiglie oligarchiche fiorentine, l'altro poema Griffo Calvaneo, che, riletto attentamente, ha squarci di straordinario funambolismo linguistico e comico, i sonetti contro disparati avversari e quelli di parodia religiosa. E infine una dettagliata analisi del suo capolavoro, il Morgante, con l'individuazione della rete sotterranea di interferenze tra vita e arte (il re Marsilio è Marsilio Ficino, Margutte Antonio di Guido, Astarotte Luigi Pulci, Pallante Piero de' Medici, ecc.), del quale si analizzano singoli cantari e si segnalano le molte, se non tutte, possibili fonti, e al quale alla fine viene resa giustizia: non è, come ipotizzava Rajna, un pedissequo plagio dell'Orlando laurenziano che è, invece, orrenda trascrizione canterina del Morgante.