INVENZIONE DELL'ITALIA MODERNA - LEOPARDI MANZONI E ALTRE IMPRESE IDEALI PRIMA DELL'UNITA'

9788833942971

INVENZIONE DELL'ITALIA MODERNA - LEOPARDI MANZONI E ALTRE IMPRESE IDEALI PRIMA DELL'UNITA'

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Ean 9788833942971
TitoloINVENZIONE DELL'ITALIA MODERNA - LEOPARDI MANZONI E ALTRE IMPRESE IDEALI PRIMA DELL'UNITA'
AutoreBOLLATI GIULIO
EditoreBOLLATI BORINGHIERI
CollanaSAGGI
Data pubblicazione26/01/2024
Cofondatore della casa editrice - alla quale giunse nel 1987, aggiungendo il proprio nome a quello di Paolo Boringhieri - Giulio Bollati fu un intellettuale raffinato e poliedrico. Il nucleo fondante del suo pensiero di saggista è l'analisi dell'Italia che si affaccia alla modernità, tra il 1750 e il 1860, alle soglie dell'Unità. Analizzando l'opera di autori centrali come Manzoni, Leopardi, Verri, Cattaneo e Alfieri, Bollati di fatto analizza la storia di una sconfitta: la sconfitta del pensiero illuminista in un paese, come il nostro, incapace di emanciparsi dall'antico, e che giunge impreparato alle sfide del moderno, con conseguenze di lunga durata. L'analisi acuta di Giulio Bollati, che scandaglia i grandi autori italiani di Sette e Ottocento per ricavare quel «carattere nazionale» del quale ancora siamo figli, è oggi più attuale che mai. La peculiarità italiana, l'inadeguatezza della nostra classe intellettuale, è ancora evidente. Nelle parole di Alfonso Berardinelli (che firma la bella prefazione del volume): «L'insistenza precoce e tenace sulla 'diversità' e la 'specificità' italiane ha impedito alla nostra cultura di entrare nella modernità senza remore e senza pregiudizi. Le Rivoluzioni, quella industriale inglese e quella politica francese, furono accolte come una minaccia all'identità di una tradizione italiana sentita come sublimità estetica e morale». Se qualcuno riconosce in queste parole l'Italia di oggi (nel 2024, cento anni dopo la nascita dell'autore), significa che Giulio Bollati aveva colto nel segno, e che il suo pensiero è degno di entrare nel novero dei classici senza tempo.