Il terzo numero di Lucy si intitola Magia nera, magia bianca e propone un’indagine del nostro tempo attraverso un prisma doppio. Da un lato la Magia Nera, simbolo delle potenze oscure della modernità – alienazione, sorveglianza tecnologica, violenza sistemica, dissoluzione dei legami sociali – un insieme di incantesimi negativi che agiscono sul reale, lo deformano e lo rendono opaco e minaccioso. Dall’altro la Magia Bianca, forza creativa e rigenerante incarnata nelle arti, nel pensiero e nelle buone pratiche, strumenti di resistenza e guarigione capaci di evocare altri immaginari e di restituire senso e profondità all’esperienza umana. Questo numero è un attraversamento: dall’ombra, dai problemi che ci circondano, alla luce, ovvero alle possibili risposte che l’arte, la cultura e l’agire – inteso come pratica viva e trasformativa – sono in grado di offrire, nel segno di un dialogo tra disincanto e incanto, tra analisi critica e visione poetica. In questo numero testi di Gianluca De Serio, Emanuela Evangelista, Nicola Lagioia, Loredana Lipperini, Serena Mazzini, Luciano Mecacci, Telmo Pievani, Tommaso Pincio, Nello Scavo e delle redazioni di Lucy e add editore.