Celebrata da poeti come l'Ariosto, il Bembo, il Trissino, è tra le figure femminili più affascinanti e controverse del Rinascimento. Figlia del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, cresce in un mondo di intrighi e di congiure divenendo simbolo di un'epoca attraversata da complesse trame per la conquista e la conservazione del potere. Donna di grande bellezza, ha raccolto attorno a sé uomini tra i più famosi della sua epoca ed è sopravvissuta ai suoi tre mariti, attirandosi la fama di femme fatale, complice dei crimini commessi dalla propria famiglia. Il libro di Buggelli racconta la vita di Lucrezia Borgia attingendo da fonti storiche e letterarie e ha il grande pregio di mantenere intatta l'aura di ambiguità senza la quale la complessa figura di Lucrezia rischia di essere confinata in uno dei due poli tra i quali costantemente oscilla, quello di vittima e di carnefice.