Con la caduta del Muro di Berlino e il dissolvimento dell'Unione Sovietica sono stati aperti archivi fino ad ora segreti. Così una decina di storici francesi, coordinati da Stephane Courtois, sulla base di migliaia di documenti e testimonianze hanno scritto 'Il libro nero del comunismo', una valutazione dei genocidi e dei crimini perpetrati dai regimi comunisti in tutto il mondo.