STORIA DELLA RUSSIA - STORIA E POTERE DA VLADIMIR IL GRANDE E VLADIMIR PUTIN

9788804752189

STORIA DELLA RUSSIA - STORIA E POTERE DA VLADIMIR IL GRANDE E VLADIMIR PUTIN

26,00 €
22,10 € Risparmia 15%
-15% Disponibile
Quantità

Ean 9788804752189
TitoloSTORIA DELLA RUSSIA - STORIA E POTERE DA VLADIMIR IL GRANDE E VLADIMIR PUTIN
AutoreFIGES ORLANDO
EditoreMONDADORI
CollanaLE SCIE
Data pubblicazione21/03/2023
In epoca sovietica, quando il comunismo sembrava un destino indiscutibile e la storia veniva modificata perché riflettesse quel fine, circolava una battuta: «La Russia è un paese con un futuro certo è soltanto il passato a essere imprevedibile». Ogni nazione ha infatti i propri miti fondativi, periodicamente soggetti ad aggiornamenti e rielaborazioni. Ma nessuna come la Russia ha reinventato tanto spesso il proprio passato, nell'incessante sforzo di adeguarlo alle vicissitudini delle ideologie dominanti. In Russia, osserva Figes, «la storia è politica». Dalla fondazione della Rus' di Kiev, nel I millennio, all'era di Putin, passando per i campi di battaglia e le corti di Ivan il Terribile, Pietro il Grande, Caterina II e Nicola II, gli anni del totalitarismo e la perestrojka , l'autore esamina in queste pagine tanto i personaggi e gli eventi che hanno segnato la storia russa quanto le idee che ne hanno plasmato le azioni. E ripercorre lo sviluppo storico di quei miti e temi ricorrenti che, fin dalle sue origini nelle cronache medievali, ne hanno caratterizzato il racconto: Mosca come «Terza Roma» e il suo ruolo come salvatrice del cristianesimo e della civiltà la tendenza imperiale verso una forma di governo autocratica la ricerca da parte del popolo di uno zar santo e paterno, dispensatore di verità e giustizia, che avrebbe dato poi origine al culto di Lenin e di Stalin l'etica del sacrificio radicata nel concetto di «anima russa» l'utopia rivoluzionaria di costruire il cielo sulla terra. Così, sia che descriva l'incoronazione di uno zar in una cattedrale a lume di candela, l'epica resistenza alle invasioni di Napoleone e Hitler o l'assalto bolscevico al Palazzo d'Inverno nell'ottobre del 1917, Figes mostra le profonde continuità strutturali insite nella narrazione del proprio passato da parte dei russi. Il modo in cui la Russia è giunta a raccontare - e a reinventare nel corso del tempo - la propria vicenda millenaria, è infatti un aspetto fondante della sua cultura, delle sue convinzioni, della sua visione, e imprescindibile per una comprensione informata della Russia odierna.