1943 1945 I BRAVI E I CATTIVI - ITALIANI E TEDESCHI TRA MEMORIA RESPONSABILITA' E STEREOTIPI

9788868435059

1943 1945 I BRAVI E I CATTIVI - ITALIANI E TEDESCHI TRA MEMORIA RESPONSABILITA' E STEREOTIPI

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Ean 9788868435059
Titolo1943 1945 I BRAVI E I CATTIVI - ITALIANI E TEDESCHI TRA MEMORIA RESPONSABILITA' E STEREOTIPI
AutoreAA.VV.
EditoreDONZELLI
CollanaSAGGI. STORIA E SCIENZE SOCIALI
Data pubblicazione27/08/2016
L'elaborazione di una memoria condivisa e consapevole sugli ultimi anni della seconda guerra mondiale ha conosciuto, in Germania e in Italia, percorsi differenti, scanditi da tempi e sensibilità che è utile mettere a confronto, in sede di ricostruzione storica. Questo volume presenta un approccio comparativo alla questione, attraverso la voce di alcuni tra i massimi specialisti, italiani e tedeschi, della materia. Dopo decenni di oblio, in Germania, scrive Thomas Altmeyer, si è avviato un processo di recupero dei luoghi della memoria del nazismo e di fondazione di centri di documentazione, nei quali è in atto una ricerca costante sui modi di trasmissione della memoria alla collettività e alle nuove generazioni. Diversa la storia italiana, che, pur avendo elaborato fin dal 1945 una memoria diffusa dell'antifascismo e della Resistenza, è ancora segnata da reticenze sui crimini perpetrati dal fascismo in Italia e nei territori occupati. Ciò è in relazione con lo stereotipo culturale del 'bravo italiano' che, secondo Filippo Focardi, sia la monarchia, desiderosa di liberarsi dalle complicità col regime, sia le forze antifasciste, in cerca di una legittimazione interna e internazionale, avevano interesse a diffondere. Sulle vicende del confine orientale Raoul Pupo, indagando oltre i miti interpretativi, riposiziona i conflitti in questi territori in una prospettiva plurale e storicamente compiuta.