Secondo volume della collana Afterwords, dedicata ai giovani intellettuali africani e della diaspora, Black Time è una meditazione profonda e originale che nasce dal contatto tra una scrittrice afrodiscendente e la città di Venezia. Nel susseguirsi di calli, isole, chiese e mostre, Venezia diventa un portale attraverso cui Fatin Abbas riflette sui grandi temi di oggi, dai rapporti di potere tra il Nord e il Sud del mondo al dramma della guerra e del genocidio, dal patriarcato al nostro rapporto con la natura e l'ambiente, dal cosmopolitismo alle trincee della migrazione, soffermandosi in particolare sul senso del tempo, nelle sue diverse sfumature geografiche e culturali. Un libro che ci accompagna con passo limpido e lieve nel pensiero di una nuova generazione, quella che darà forma al nostro futuro.