Un paradosso è una contraddizione di cui non riusciamo a disfarci, un conflitto che non ha soluzioni o le cui soluzioni riproducono il problema: 'è vero e non è vero', 'ha ragione x, ma ha ragione anche y, che sostiene l'opposto'. Studiare i paradossi in modo puramente teorico non è però molto utile. Conviene piuttosto raccogliere le idee su come usarli, e cioè vincerli, o semplicemente comprenderli. Per questo è essenziale capire come la filosofia e la logica siano riuscite nel tempo a governare l'ostinazione ribelle delle contraddizioni irriducibili. Dai discorsi doppi dei sofisti alle sottigliezze dei filosofi medievali, da Hegel a Russell e fino agli ultimi decenni del Novecento, il libro ricostruisce, in modo breve ma accurato, le avventure di un tema cruciale per ogni filosofia e ogni logica.