Skip to product information
Un testo breve e incandescente, scritto da un Marx poco più che venticinquenne, capace di aprire una delle discussioni più controverse del pensiero moderno. La questione ebraica non è solo un intervento sugli scritti di Bruno Bauer: è il laboratorio in cui Marx mette alla prova la critica dei diritti, dello Stato e delle forme giuridiche della modernità. Accusato talvolta di antisemitismo, questo scritto va compreso nella sua tensione teorica: Marx rovescia il problema dell?identità religiosa, mostrando come alla radice delle esclusioni non vi sia il culto, ma il dominio del denaro e i rapporti sociali che esso genera. La ?questione ebraica? diventa così universale: il rapporto tra libertà formale e diseguaglianza reale, tra cittadinanza e alienazione economica. Nella sua introduzione Michele Prospero ricostruisce le letture e le deformazioni subite da questo testo, lasciando emergere il nucleo autentico della riflessione marxiana: la distinzione tra emancipazione politica ed emancipazione umana, e l?idea che solo trasformando i rapporti sociali sia possibile dare sostanza alla promessa dei diritti.
Questione ebraica
€14,00
| Ean | 9791259632715 |
| Titolo | QUESTIONE EBRAICA |
| Autore | MARX KARL |
| Editore | BORDEAUX |
| Data pubblicazione | 10/11/2025 |